Il 4 ottobre 2022 sono entrati in vigore due dei tre decreti sulle antincendio pubblicati nel 2021.  È stata concessa una proroga solo per il cosiddetto Decreto Controlli a causa della mancanza di corsi ed esami.

Misure operative e criteri di qualificazione dei tecnici manutentori per la sicurezza antincendio: il Decreto Controlli

 Il Decreto Controlli stabilisce i criteri per effettuare i controlli e la manutenzione di impianti, attrezzature e di tutti i sistemi di sicurezza antincendio.

I tecnici manutentori devono essere qualificati secondo precise procedure generali fissate dal decreto. Inoltre, deve essere predisposto un registro antincendio che riporti tutte le attività di manutenzione di tutte le attrezzature antincendio.

La qualifica dei tecnici manutentori è prorogata al 25 settembre 2023, ma le aziende devono già adottare alcune misure operative. Tra queste:

• la verifica dei requisiti tecnico-professionali della società che si occuperà della manutenzione di tutti i presidi antincendio,
• l’organizzazione della sorveglianza antincendio con lavoratori interni che effettuino la verifica visiva e periodica delle attrezzature di emergenza dell’azienda,
• la predisposizione di un registro costantemente aggiornato dei controlli e la manutenzione di tutte le attrezzature antincendio.

Leggi qui il testo originale del Decreto Controlli.

Predisposizione del piano di emergenza per i luoghi di lavoro aperti al pubblico: il Decreto GSA

Il Decreto GSA, entrato in vigore il 2 settembre 2021, obbliga, nei luoghi di lavoro aperti al pubblico con presenza contemporanea di più di 50 persone a predisporre un piano di emergenza che comprenda le misure di gestione in esercizio da adottare nella gestione ordinaria dell’organizzazione.

Il piano di emergenza è obbligatorio anche per i luoghi di lavoro che occupano più di 10 lavoratori e per le attività che rientrano nell’allegato I del DPR 151/2011.

Il Datore di lavoro è obbligato ad adottare tutte quelle misure organizzative e gestionali che siano necessarie a fronteggiare un’emergenza incendio, anche se il luogo di lavoro non rientra in nessuno dei casi sopra citati.

Nelle nuove norme viene ribadita l’importanza delle prove di emergenza/esercitazione almeno annuale, fermi restando eventuali obblighi specifici come quelli per le scuole. I lavoratori sono obbligati a partecipare alle esercitazioni.

Leggi qui il testo originale del Decreto GSA.

Misure antincendio e di emergenza obbligatorie sul posto di lavoro: cosa fare per garantire la sicurezza dei lavoratori e del pubblico

In sintesi, le aziende e il datore di lavoro devono adottare alcune misure operative, tra ci quelle sopra elencate.

Inoltre, i luoghi di lavoro aperti al pubblico con presenza contemporanea di più di 50 persone devono predisporre un piano di emergenza che comprenda le misure le misure di gestione in esercizio.

Infine, l’importanza delle prove di emergenza/esercitazioni antincendio periodiche non può essere sottovalutata. Esse consentono di verificare l’efficacia delle misure di prevenzione e di intervento previste e di addestrare il personale all’uso corretto degli estintori e delle vie di fuga.

Tutte queste azioni sono fondamentali per garantire la sicurezza dei lavoratori e del pubblico e per evitare disastri dovuti ad incendi sul posto di lavoro.

Assicuriamo che tutti i clienti di Progetto Soluzione Servizi sono già perfettamente adeguati alle norme vigenti.

Scopri i nostri servizi riguardanti la Sicurezza sul Lavoro.