Le detrazioni per oneri sono dei rimborsi che ciascun contribuente può ottenere sul proprio reddito, al fine di ridurre la base imponibile per la deduzione o imposizione diretta.

La detrazione IRPEF al 19%, può essere ottenuta per quei pagamenti ottenuti con bonifico bancario o qualunque altro metodo di pagamento che non sia in contanti, quindi che sia tracciabile e identificabile ad un titolare.

La tracciabilità è valida nel momento in cui il contribuente è intestatario della fattura, anche nel caso in cui venga utilizzata una carta di pagamento appartenente ad un soggetto diverso che può essere il coniuge o il figlio; tale deliberazione non viene messa in pratica in caso di acquisto di apparecchiature mediche e medicinale, oppure in caso di prestazioni sanitarie da parte di strutture pubbliche o private accreditate al SSN.

Alcune tipologie di spesa presentano dei parametri al reddito complessivo.

Di seguito si riporta l’elenco delle spese detraibili con percentuale di detrazione e limiti annessi:

• Acquisto di un’unità immobiliare compresa in edifici interamente demoliti e ricostruiti dalle imprese delle zone sismiche 1, 2, 3—> 75% con passaggio ad una classe di rischio inferiore, 85% con passaggio a due classi di rischio inferiori, limite di €96.000, detrazione da suddividere in 5 anni
• Assicurazioni sul rischio di calamità per abitazioni—> 19%, 90% con cessione del super-bonus al 110% all’assicurazione
• Assicurazioni sul rischio di non auto-sufficienza—> 19%, limite di €1.291,14
• Assicurazioni sulla vita, contro infortuni, sul rischio di morte o di invalidità permanente—> 19%, limite di €530 a partire dall’anno 2014 e di €750 a partire dall’anno 2016 per l’assicurazione sul rischio di morte per disabili gravi
• Borse di studio riconosciute dalle regioni e dalle province autonome—> intero importo
• Compensi destinati a mediatori immobiliari per l’acquisto della prima abitazione—> 19%, limite di €1.000
• Contributi associativi alle società di primo soccorso—> 19%, limite di €1.291,14
• Detrazione IRPEF per il pagamento dell’abitazione principale—> detrazione graduata in ragione al reddito complessivo del contribuente
• Detrazione IRPEF per il pagamento dell’abitazione principale mediante contratto in regime convenzionale—> detrazione graduata in ragione al reddito complessivo del contribuente
• Detrazione del canone di locazione dei lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro—> detrazione graduata in ragione al reddito complessivo del contribuente
• Detrazione per i giovani di età compresa tra i 20 e i 31 anni non compiuti che stipulano un contratto di locazione per l’abitazione principale—> 20%, limite di € 2.000, se il reddito è inferiore a €15.493,71 allora la detrazione è pari a €991,60
• Detrazione per l’affitto di terreni agricoli ai giovani—> 19%, limite di €1.200
• Donazioni a enti operanti in ambito culturale e artistico—> 19%
• Donazioni a enti operanti nel settore dello spettacolo—> 19%, limite del 2% del reddito complessivo IRPEF dichiarato
• Donazioni a favore di interventi per contenere l’emergenza Covid-19—> 30%, limite di €30.000
• Donazioni a favore di ONLUS e di soggetti che svolgono attività umanitarie—> 26%, limite di €30.000
• Donazioni a favore degli enti del Terzo Settore non commerciali—> 30%, limite di €30.000
• Donazioni a istituti scolastici di ogni ordine e grado—> 19%
• Donazione a movimenti e partiti politici—> 26%, limite compreso tra €30 e €30.000
• Donazioni a popolazioni colpite da calamità pubbliche o eventi straordinari—> 19%, limite di €2.065,83
• Donazioni a società e associazioni sportive dilettantistiche—> 19%, limite di €1.500
• Donazioni ad associazioni di promozione sociale—> 19%, limite di €2.065,83
• Donazioni al Fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato—> 19%
• Donazioni all’ente ospedaliero “Ospedale Galliera di Genova”—> intero importo, limite del 30% dell’IRPEF lorda
• Donazioni alle fondazioni operanti nel settore musicale—> 19%, limite del 2% del reddito complessivo
• Donazioni alla società di cultura “La Biennale di Venezia”—> 19%, limite del 30% del reddito complessivo
• Eliminazione delle barriere architettoniche—> 75%
• Impianti solari fotovoltaici (installazione di impianti connessi alla rete elettrica oppure interventi di riqualificazione energetica o antisismici)—> 110% fino all’anno 2023, 70% per l’anno 2024, 65% per l’anno 2025
• Importo corrisposto per il pagamento dell’IVA relativa agli acquisti di immobili residenziali, di classe energetica A o B, ceduti dalle imprese costruttrici delle stesse—> 50% dell’IVA
• Inquilini di alloggi sociali adibiti ad abitazione principale—> detrazione graduata in ragione al reddito complessivo del contribuente
• Interessi, canoni e riscatto per l’acquisto o la protezione della prima abitazione mediante contratto di leasing—> 19%, limite compreso tre €4.000 e €8.000 per i canoni e tra €10.000 e €20.000 per il costo di acquisto
• Interessi per mutui ipotecari sull’acquisto o la costruzione dell’abitazione principale—> 19%, limite di €4.000
• Interessi per prestiti o mutui agrari—> 19%, limite di reddito dei terreni dichiarati
• Interventi di riqualificazione energetica (isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo, oppure interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il rafforzamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione, o infine interventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti)—> 110% fino all’anno 2023, 70% per l’anno 2024, 65% per l’anno 2025
• Investimenti in start-up innovative—> 30%, limite di €500.000
• Investimenti nel capitale sociale dell’impresa sociale—> 30%, limite di €1.000.000
• Iscrizione a scuole di musicare ragazzi—> 19%, limite di €1.000
• Oneri relativi a soggetti a regime vincolistico—> 19%
• Ristrutturazione delle facciate degli edifici—> 60%
• Spese funebri—> 19%, limite di €1.550
• Spese per addetti all’assistenza di persone non auto-sufficienti—> 19%, limite di €2.100
• Spese per asili nido—> 19%, limite di €632
• Spese per gli abbonamenti ai trasporti pubblici—> 19%, limite di €250
• Spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio—> 50%, limite di €96.000
• Spese per i canoni di locazione degli studenti universitari fuori sede—> 19%, limite di €2.633
• Spese per i contributi versati per il riscatto degli anni di laurea dei familiari a carico non lavoratori—> 19%
• Spese per il mantenimento del cane guida dei non vedenti—> detrazione forfettaria di €1000
• Spese per l’acquisto di beni mobili da parte di giovani coppie che acquistano la prima abitazione—> 50%, limite di €16.000
• Spese per l’acquisto di beni mobili ed elettrodomestici di arredamento per immobili soggetti a ristrutturazione—> 50%, limite di €10.000 per l’anno 2022 e di €5.000 per gli anni 2023 e 2024
• Spese per l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica—> 110% fino all’anno 2023, 70% nell’anno 2024, 65% nell’anno 2025
• Spese per l’acquisto o l’assegnazione di unità immobiliari localizzate in fabbricati interamente recuperati—> 50%, limite di €96.000
• Spese per la sistemazione di giardini e terrazzi—> 36%, limite di €5.000
• Spese per interventi antisismici combinati ad interventi di riqualificazione energetica su parti comuni degli edifici condominiali—> 80% con passaggio ad una classe di rischio inferiore, 85% con passaggio a due classi di rischio inferiori, limite di €136.000
• Spese per interventi antisismici di edifici collocati in zone altamente sismiche (zone 1, 2, 3)—> 50% da suddividere in 5 anni, 70% con passaggio ad una classe di rischio inferiore, 80% con passaggio a due classi di rischio inferiori, limite di €96.000; 110% per il periodo compreso tra il 01/07/2020 e il 30/06/2020 per il super-bonus
• Spese per interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti—> 65%, limite variabile
• Spese per interventi di riqualificazione energetica relativi a parti comuni di condomini—> 65%, 70% nel caso di lavori interessanti l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo, 75% nel caso di interventi finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva e conseguenti una determinata qualità media, limite di €40.000
• Spese per sordomuti per servizi di interpretariato—> 19%
• Spese per soggetti affetti da Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA)—> 19%
• Spese sanitarie (spese mediche e di assistenza specifica, spese chirurgiche e per protesi dentarie e sanitarie in genere + spese di trasporto per l’accompagnamento, deambulazione, locomozione e sollevamento, sussidi tecnici informatici dei portatori di handicap)—> 19%, detraibilità della parte eccedente €129,11
• Spese scolastiche—> 19%, limite di €564 per l’anno 2016, di €717 per l’anno 2017, di €786 per l’anno 2018, di €800 per l’anno 2019
• Spese sportive per ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni—> 19% limite di €210
• Spese veterinarie—> 19%, detraibilità della parte che eccede €129,11
• Spese universitarie—> 19%, limiti sanciti da apposito DM
• Valore normale dei beni ceduti gratuitamente a enti che operano nel settore culturale e artistico—> 19%